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il
museo laboratorio d'arte contemporanea
pubblicazioni / luxflux proto-type arte contemporanea
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4. Luxflux 10-11-12
Gangemi Editore per L.H.O.O.K.
174 p., 10,50 cm
ISBN 884920905-3 |
I tre numeri di aprile analizzano il contesto artistico altro, dislocato tra Cuba, Pechino ed Istanbul. Nell'editoriale Simonetta Lux riflette sul confluire di arte e critica nell'operare di autori della Neoavanguardia che mettevano in atto un progetto teorico/critico e il farsi stesso dell'arte; sulla possibilità futura di un cambiamento politico che porti a un'uguaglianza nella formazione, una parità nell'accesso al sapere e alle professioni. Sulla scia del numero precedente si continua nell'indagine dell'arte contemporanea extraoccidentale. Domenico Scudero va alla scoperta di Asmara, ricca di testimonianze architettoniche del modernismo italiano, magniloquente e rigoroso. L'intervista a Tania Bruguera, artista concettuale che dirige la Catedra de Arte de Conducta ci introduce all'ambiente artistico cubano (Lucrezia Cippitelli), mentre Augusto Pieroni ci presenta il quadro dell'educazione/formazione dello stesso paese espressa nei 10 punti dei Principios generales de la educación en Cuba . L'interesse si sposta su Factory 798, il cuore pulsante della comunità di artisti di Pechino, luogo di ricerca e incontro dei nuovi talenti cinesi (Antonella Flammini). L'altrove esotico è avvicinato nell'azione di Sükran Moral nel bagno turco Galatasaray Hamam di Istanbul (Tania Vetromile), per poi ritornare alla British Sculpture con Judith Cowan, per parlare del suo lavoro e della mostra personale From Life ospitata dal Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell'Università di Roma “ La Sapienza ”(Simonetta Lux). Gli incontri con Gea Casolaro (Patrizia Mania) e Eduardo Kac (Maurizio Bolognini) ci avvicinano al loro impegno etico/politico oltre che estetico, visto che la prima si è occupata di documentare luoghi come l'Argentina o Sarajevo all'indomani di crisi economiche e guerre, mentre il secondo è il pioniere della ricerca bioestetica e telematica. Interrogativi sul senso della critica oggi, sul suo silenzio e sul suo sparire eclissandosi nell'immagine e attraverso la Critical Mass (Domenico Scudero). Si prosegue con testi che affrontano il contatto visivo/musicale con Collage di Achille Perilli e Aldo Clementi, prima opera astratta del teatro musicale italiano (Simonetta Lux); e sempre il rapporto tra Perilli e l'avanguardia musicale e letteraria ( Elisabetta Cristallini). L'utile glossario, il dialogo con Ogi:no Knauss a proposito di Triplicity (Lucrezia Cippitelli), la riflessione sull'ascolto musicale, tra critica al pensiero di Adorno e letture antimeccaniciste di Hennion (Bertram Niessen) e la riscoperta di Domenico Guaccero, sperimentatore nella scrittura musicale e nella ricerca elettronica (Daniela Tortora). Per concludere aggiornamenti sul lavoro del foto-cine-videomaker salentino Carlo Michele Schirinzi (Augusto Pieroni). Anca Rafan
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