Artista
di solida formazione accademica, allievo e amico di Goffredo
Petrassi, Mauro Bortolotti (Narni, 1926) è stato al centro
delle vicende dell’avanguardia musicale romana del dopoguerra
insieme a Franco Evangelisti, Domenico Guaccero ed Egisto Macchi.
La partecipazione operosa a tutte le iniziative per la nuova
musica a Roma e nel Centro–Sud dell’Italia (in primis,
la fondazione dell’associazione per la musica contemporanea
“Nuova Consonanza”) ha affiancato un impegno inesausto
sul territorio (il sindacato, la scuola e la didattica della
composizione, l’organizzazione musicale) e la frequentazione
costante con gli artisti e gli intellettuali più rappresentativi
del suo tempo.
Poeti, pittori,
musicisti e coreografi hanno costituito il circolo culturale
di riferimento, cui rinvia la genesi di molte sue composizioni,
nate non di rado proprio dall’incontro con l’opera
degli artisti suoi amici e sodali (tra gli altri, Alfredo Giuliani,
Elio Pecora e i giovani Antonio Capaccio e Piero Mottola). Ininterrotto
è il dialogo che Bortolotti intrattiene da sempre con
la letteratura e i poeti a lui particolarmente cari (Eliot,
Éluard, Cummings, Berryman, Sanguineti, Pasolini, Pessoa,
Bernhard, Rilke) e che conferisce unità e unicità
alla stragrande maggioranza dei suoi lavori. Alla
ricchezza delle relazioni di vita e d’arte del maestro
vanno pure riferite le più recenti sperimentazioni sceniche
e teatrali, che si aggiungono al vasto catalogo delle opere
vocali, strumentali e sinfoniche.
Il volume
comprende una sezione saggistica, con contributi sull’opera
compositiva di Bortolotti (Carapezza, Tortora, Rimoli, Rotili,
Mastropietro, Failla), una sezione di testimonianze con testi
vari dedicati al musicista da artisti, poeti, musicisti, pittori
a lui vicini (Baggiani, Bertoncini, Cagli, Capaccio, Cerroni,
Cimagalli, Clementi, Coen, Giuliani, D. Lombardi, L. Lombardi,
Morricone, Mottola, Pavone, Pecora, Perilli, Pierelli, Pizzo,
Porena), una silloge di scritti del maestro degli anni 1981-2003.
Completano il volume un archivio fotografico e una sezione conclusiva
con la biografia, il catalogo completo delle opere (1953-2006),
la bibliografia e la discografia.
Contributi di Guido Baggiani, Mario Bertoncini, Bruno Cagli,
Antonio Capaccio, Paolo Emilio Carapezza, Patrizia Cerroni,
Cristina Cimagalli, Aldo Clementi, Massimo Coen, Salvatore Enrico
Failla, Alfredo Giuliani, Daniele Lombardi, Luca Lombardi, Simonetta
Lux, Alessandro Mastropietro, Ennio Morricone, Piero Mottola,
Maria Chiara Pavone, Elio Pecora, Achille Perilli, Attilio Pierelli,
Giovanni Pizzo, Boris Porena, Francesco Rimoli, Paolo Rotili,
Daniela Tortora.
Daniela
Tortora è titolare della cattedra di Storia ed estetica
della musica presso il Conservatorio “San Pietro a Majella”
di Napoli e professore a contratto per l’insegnamento
di Storia della musica contemporanea e d’avanguardia presso
la Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università
di Roma “Sapienza”.
È
responsabile dell’Archivio storico della musica contemporanea,
organo del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della medesima
Università. Ha al suo attivo studi e ricerche sull’opera
italiana del primo Ottocento, sul teatro musicale del Novecento
e sulla musica d’avanguardia del secondo dopoguerra.
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