Martedì 6 luglio 2010 alle ore 19.00 presso il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università di Roma La Sapienza, si inaugura la mostra BOX3- La città che muta, ospitata quest’anno nelle sale del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea.

Artisti invitati: Anna Milano Carè, Elnos World, Gabriele Girolami, Gianfranco Grosso, Lanvideosource, Franco Losvizzero, Salvatore Mauro, César Meneghetti, Matteo Peretti e Alessio Facchini, Pietro Ruffo, Daniele Spanò, Daniele Statera, Sten e Lex, Danilo Torre, Zo-Loft Architecture.
Dj-set e live visual: Dversion, Okapi, Mir, Nicola Linfante e Federico Casagrande featuring Francesco Giannico, The 2 Mellow Boys.

Dopo l’incursione a Road to Contemporary Art con la performance di Franco Losvizzero, e l’anteprima dell’ 11 giugno presso il Cinema Aquila con l’incursione metropolitana al Pigneto di Gianfranco Grosso e le proiezioni di Danilo Torre, Gabriele Girolami ed Emanuele Orsini, si giunge finalmente all’evento finale di BOX3- La città che muta, il festival di arte multimediale giunto alla sua terza edizione ed ideato da Salvatore Mauro e Anna Milano Carè.
BOX3- La città che muta è un progetto che ripercorre le opere dell’ultima edizione con nuove entrate artistiche scelte ad hoc. L’idea di BOX3 è di mettere a confronto varie realtà contemporanee e curatoriali per riuscire a capovolgere le regole del museo visto come luogo statico e storicizzato.
Il progetto si avvale della collaborazione del “Collettivo Agita”, composto da cinque giovani curatori: Lincoln Dexter, Diego Marchi, Laura Laruffa, Simona Raho, Valentina Trisolino.
L’evento inaugurale prevede, oltre all’apertura delle sale espositive, una festa che coinvolgerà il pubblico presente e gli artisti invitati, con una serie di performance musicali e live visual sulla terrazza del MLAC.
In collaborazione con Romaeuropa Webfactory sarà presente il duo musicale The 2 Mellow Boys, composto da Nicola Basile e Gianluca Musiello.

Anna Milano Carè presenterà un’installazione all’interno di una struttura cubica collocata sulla terrazza del Museo Laboratorio in cui saranno proiettate delle immagini, il duo Sten e Lex interverrà con uno stencil site-specific sulla facciata esterna del MLAC. Il percorso si aprirà all’insegna dell’architettura mobile, Pietro Ruffo presenterà costruzioni architettoniche che i giovani israeliani costruiscono per rivendicare l’appartenenza alle proprie terre, un tema delicato, dunque, e che pone allo spettatore una seconda riflessione, oltre a quella artistica. Il team abruzzese di Zo-Loft Architecture e Design presenteranno “Wheelly” un nuovo progetto di modulo abitativo per senzatetto che diventa un rifugio sicuro ed intimo, provvisto di uno spazio isolato dal terreno per dormire. Proseguendo si passa all’installazione di Matteo Peretti e Alessio Facchini che presenteranno una installazione composta da una scatola a dimensione uomo, contenitore di una “scultura vivente” e sarà la figura del curatore il soggetto messo sotto analisi, prigioniero del suo stesso ruolo, mentre Salvatore Mauro nella giornata inaugurale dell’evento, regalerà ai partecipanti dei pacchi regalo. Questi pacchi conterranno realmente qualcosa talvolta dei veri e propri premi, tra cui una crociera offerta da MSC. Gli Elnos World entreranno nelle sale del museo con i loro personaggi immaginari che si intrufolano, si inseguono, si nascondono all’insegna della loro surreale ironia. Sculture, robot, meccanismi, installazioni e quadri presentanno senza filtri le visioni oniriche di Franco Losvizzero. Daniele Statera presenterà il “Meccanismo Immaginifico N°1” ovvero Pendolo inverso a due assi radio controllato. Si tratta di una scultura pericolosa e giocabile. Per provarla sarà necessario firmare uno scarico di responsabilità. Gabriele Girolami sfruttando i software di nuova generazione e costruendo manualmente hardware elettrici ed elettronici metterà in moto delle performance audio-visive live. Gianfranco Grosso esporrà l’opera originale di una serie di 100, creata in occasione della performance tenutasi al Cinema Aquila l’11 Giugno. Nella sala dedicata alle proiezioni ci sarà il video dell’artista brasiliano Cèsar Meneghetti, un film-documentario che racconta il degrado delle realtà urbane del suo paese. Daniele Spanò reinventerà la pittura classica con un progetto visivo di ritratti in movimento, mescolando antico e moderno attraverso l’utilizzo del mapping. Danilo Torre esporrà dei brevi film in super8 realizzati da lui, che vengono visualizzati da dei TELMAX, giocattoli di scarso successo prodotti all’inizio degli anni ’70. Salvatore Mauro creerà uno spazio intimo con l’utilizzo di light box e video dove l’acqua sarà il tema centrale che porterà lo spettatore a un contatto di memoria amniocentica. Tutto si concluderà con un party sulla terrazza del MLAC dalle 22:00 in poi, con live, musica dal vivo e dj-set in cui si susseguiranno gli artisti: Dversion, Mir, Nicola Linfante e Federico Casagrande featuring Francesco Giannico, Lanvideosurce e Okapi e infine chiuderà la serata il duo musicale The 2 Mellow Boys.

COS’è BOX³

Il progetto BOX³ nasce nel 2007 da un’idea di Salvatore Mauro e Anna Milano Carè per promuovere artisti e progetti inediti provenienti da tutta Italia, con un’attenzione particolare ai linguaggi di sperimentazione artistica legati all’uso delle nuove tecnologie. Obiettivo di BOX³ è creare uno scambio attivo tra opera d’arte e fruitore attraverso il coinvolgimento percettivo ed emozionale di quest’ultimo. Ciò si traduce in una sperimentazione collettiva ed eclettica rappresentata metaforicamente da un modulo: il cubo. Contenitore virtuale, il cubo è espressione della elaborazione creativa, in grado di stimolare sensazioni e riflessioni.

COS’è Agita

Il Collettivo Agita nasce nel 2010, dall’incontro di cinque giovani curatori, Diego Marchi, Lincoln Dexter, Laura Laruffa, Simona Raho e Valentina Trisolino, tutti diplomati al Master in Curatore di arte contemporanea organizzato dalla Facoltà in Scienze Umanistiche dell’Università Sapienza di Roma. Dopo aver organizzato con successo la mostra Agita Arte Giovane Italiana (MLAC Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università Sapienza di Roma, 03 febbraio/ 21 febbraio 2010) e il grande riscontro di pubblico, decidono di unirsi in gruppo per realizzare progetti curatoriali.

La mostra resterà aperta dal 6 al 22 luglio 2010.

Curatori: Lincoln Dexter, Diego Marchi, Laura Laruffa, Simona Raho, Valentina Trisolino
Sono previste diverse date di presentazione del Festival:

11 giugno Cinema Aquila con un’incursione metropolitana dell’artista Gianfranco Grosso, proiezione del video “Do not take a sleeping fish” di Danilo Torre, il progetto “Videregraphis” di Gabriele Girolami e Emanuele Orsini, musica dei Frigo PoP e Dj AVIRAL.

27 giugno Circolo degli Artisti presentazione del festival BOX³ con video montati da Edoardo Brunetti.