Martedì 20 ottobre 2009, alle ore 17.00, si terrà presso il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma “La Sapienza”, la Masterclass / Incontro con Nahum Tevet, in occasione del quale illustrerà il suo lavoro di artista e di docente, nonché il progetto realizzato per la Fondazione Volume!.

Interverranno: Nahum Tevet; Simonetta Lux – Docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma e Direttrice del MLAC; Claudio Zambianchi – Docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma; Domenico Scudero – Docente di Metodologie Curatoriali presso l’Università La Sapienza e Curatore del MLAC; Claudia Gioia – Direttore della Fondazione Volume! e curatrice della mostra; Carlo Truppi – Docente di Progettazione ambientale presso la facoltà di Architettura di Catania.

Nahum Tevet è fra i personaggi più rappresentativi della scena artistica israeliana contemporanea. Il suo idioma compositivo gioca sulla relazione tra arte e architettura, esplorando nuovi territori espressivi sgombri da specifiche definizioni. Nel corso dell’incontro al MLAC l’artista illustrerà anche l’attività alla BEZALEL, Accademia di Arte e design di Gerusalemme, di cui Tevet è Direttore del Master’s Degree Program in Fine Aart, rivolta alla formazione di giovani artisti. Sarà inoltre presentato il progetto realizzato appositamente per la Fondazione Volume!, a cura di Claudia Gioia, che vede come sempre per gli eventi realizzati a Volume!, la trasformazione dello spazio espositivo, questa volta secondo un percorso armonico e silenzioso che al contempo destabilizza la percezione dell’osservatore e relativizza la sua posizione rispetto allo spazio. La combinazione di elementi modulari costruiscono a Volume! un sistema di diversi livelli di percezione; assemblaggi di elementi lignei, prossimi alla linearità minimalista ma lontani dalle sue implicazioni teoriche e concettuali, si prestano all’occhio dell’osservatore come un’immagine familiare, ricordando oggetti già vissuti, legandosi strettamente alla dimensione abitativa di Volume! ed ai suoi spazi.

Nahum Tevet è nato in Israele, nel 1946. Vive e lavora a Tel Aviv. Ha preso parte a manifestazioni internazionali quali l’VIII edizione di Documenta a Kassel nel 1987, alla XXII Biennale di São Paulo nel 1994, alla Biennale di Lione nel 1997, al Carnegie International nel 1999 – 2000 e alla 50ma Biennale di Venezia nel 2003. Ha realizzato progetti nelle principali gallerie del mondo (Parigi, Gerusalemme, New York e Zurigo) e importanti mostre personali nei maggiori musei internazionali: Kunsthalle di Mannheim (1986), Tel Aviv Museum of Art (1991), MUMOK di Vienna (1997), Chapelle des Jésuites di Nîmes (1998), Israel Museum di Gerusalemme (1976, 1984, 2007), MACRO (2008). Nell’ultimo anno ha realizzato due tra le maggiori sculture pubbliche in Israele, presso lo Sculptur Garden a Savion, e un’installazione presso il palazzo centrale della International Bank, progettata dall’architetto I.M.Pei, a Tel Aviv.

Mercoledì 21 ottobre verrà inaugurata la mostra di Nahum Tevet presso la Fondazione Volume! In occasione della quale sarà disponibile il catalogo che raccoglie i testi di Claudia Gioia, Ilaria Marotta, Carlo Truppi, Raphael Zagury-Orly. Info: www.fondazionevolume.com.

L’incontro si svolge nell’ambito del ciclo MasterClass/Incontro con l’artista, in collaborazione con la Fondazione Volume! di Roma e con la Facoltà di Architettura di Siracusa, ed è realizzato con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in “Applicazioni nuove tecnologie multimediali per l’arte contemporanea”, su progetto scientifico del direttore Simonetta Lux e per la realizzazione del curatore del MLAC Domenico Scudero.