Martedì 26 maggio 2009 si terrà presso il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma “La Sapienza”, un incontro con Piero Golia, a cura di Alessandra Troncone, in occasione del quale l’artista presenterà i suoi lavori.

La ricerca di Piero Golia si snoda attraverso lavori che non privilegiano un’unica modalità espressiva: dalle installazioni alle performance, per arrivare ad azioni tipicamente ‘concettuali’, l’artista sperimenta una varietà di linguaggi che danno vita ad opere caratterizzate il più delle volte da una forte componente ironica.

Tra le azioni più note On The Edge (2000), performance realizzata in occasione di Artissima che vedeva l’artista aggrappato ad una palma in attesa che un collezionista comprasse una sua opera, e Going to Tirana (2001), dove invece Golia raggiungeva la Biennale di Tirana in canoa, compiendo così il percorso inverso rispetto alle rotte percorse dai clandestini albanesi.
L’artista si è inoltre cimentato come regista nel film Killer Shrimps, presentato nel 2004 alla 61esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica a Venezia.

Nel corso dell’incontro al MLAC Piero Golia presenterà i suoi lavori, da quelli dei primi anni Duemila ai più recenti. L’artista illustrerà anche l’attività della Mountain School of Arts (MSA), la scuola da lui fondata a Los Angeles con Eric Wesley e rivolta alla formazione di giovani artisti. Sarà inoltre presentato il progetto realizzato appositamente per la mostra in corso all’Istituto Svizzero di RomaRuins, Regrets and Visible Effects, a cura di Salvatore Lacagnina, che vede a confronto Golia con l’artista svizzero Fabian Marti e che si protrarrà fino al 25 settembre 2009.

Piero Golia è nato a Napoli nel 1974; vive e lavora a Los Angeles. Nel 2005 ha fondato, con Eric Wesley, la Mountain School of Arts a Los Angeles. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Di recente ha preso parte alla Settima Biennale Internazionale di Santa Fé. È attualmente tra i finalisti del premio MAXXI 2%.

L’incontro si svolge nell’ambito del ciclo MasterClass/Incontro con l’artista, in collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma, ed è realizzato con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”, su progetto scientifico del direttore Simonetta Lux e per la realizzazione del curatore del MLAC Domenico Scudero.