Giovedì 9 febbraio 2006, presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma “La Sapienza”, verrà inaugurata la mostra collettiva dedicata alla videoarte Give Me Two Times. Video d’arte e nuove ricerche, a cura di Giorgia Calò.

La manifestazione presenta i lavori realizzati da dieci giovani autori che hanno già partecipato a importanti mostre personali e collettive, nel tentativo di tracciare il percorso evolutivo che ha reso la videoarte una delle espressioni artistiche di maggiore interesse negli ultimi decenni. All’interno delle due sale espositive del Museo Laboratorio verranno esposti lavori video, fotografie (still da video) ed installazioni: nuove ricerche e diverse forme d’arte mediante le quali gli artisti definiscono ciascuno un’immagine del tempo, indagandone i diversi modi di percezione dentro e fuori la città, dentro e fuori il corpo umano. Quindi un tempo non più oggettivo ma arbitrario ed interpretabile così come la città, diversa secondo chi la guarda, di chi ci vive. Le zoommate come le accelerazioni, i rallentamenti come i salti temporali rendono i video uno dei mezzi più esplicativi nella ricerca e nell’interpretazione di un tempo “altro”, manipolato ed elaborato dallo stesso mezzo di comunicazione di massa, il video appunto, capace di affiancare alla sua mancanza di continuità spaziale la simultaneità temporale. Nella prima sezione cinque artisti presentano lavori video dedicati al tempo interiore come viaggio introspettivo nei luoghi della memoria. La seconda sezione è invece indirizzata al tempo che scorre nella città, con i suoi spazi e i suoi abitanti, dando vita ad un trip urbano che finisce inevitabilmente nel ricongiungersi col tempo “umano”. Il rapporto uomo/città non lascia più spazio a definizioni temporali o territoriali e convince gli artisti ad indagare l’ambigua fusione riprendendola da diversi punti di vista. In occasione dell’inaugurazione, dalle ore 19:30, verranno realizzate due performance, ideate rispettivamente da Marco Amorini (danzatrice: Paola Campagna, trombone dal vivo: Giancarlo Schiaffini) e da Claudia Quintieri (danzatrice: Daniela Ciotola). Il corpo virtuale (il video) e il corpo reale (la danzatrice) in un vano tentativo di sincronicità, si cercano e si inseguono reciprocamente dando vita ad un tempo sfasato. In occasione della mostra verrà distribuito un pieghevole con le schede dei video proiettati.

La mostra fa parte della programmazione Laboratorio, realizzato da Domenico Scudero, con il contributo della Regione Lazio per la ricerca “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”, diretta da Simonetta Lux.

Artisti in mostra: Giorgia Accorsi, Marco Amorini, Ivan Barlafante, Elastic Group of Artistic Research, Mariana Ferratto, Richard Journo, César Meneghetti, Claudia Quintieri, Lino Strangis

La mostra resterà aperta dal 9 al 28 febbraio 2006.

 

English text

On Thursday February 9 th , at the Lab Museum of Contemporary Art of the University of Rome will be presented the new group exhibition of Art videos entitled “Give me two times”.

It will be a chance to present ten video artists to the wide audience. All the remarkable artists in exhibition have participated in many solo and group exhibitions in Italy and abroad.
In display in the Museum exhibition rooms video works, photos, installations and performances will show a diverse range of artists’ works fascinated by the definition of time inside and outside the way we live the metropolis, inside and outside the perception of our human body.
An objective sense of time lost in our subjective perception of life in contemporary society, made of duties and tasks. The uses of pull out zooms, slow motion and speed up sequences give to the video art form a leading role to represent our sense of time. The same media that has a leading role in contemporary mass communication, the same media that is not able to give an accurate sense of continuity in space, loses even its sense of continuity in time.
The exhibition is part of the on going programme made by Domenico Scudero for the Lab Museum : “New Multimedia Technology Application in Contemporary Art”, directed by Simonetta Lux.

Group exhibition with:

Giorgia Accorsi, Marco Amorini, Ivan Barlafante, Elastic Group of Artistic Research, Mariana Ferratto, Richard Journo, César Meneghetti, Claudia Quintieri, Lino Strangis