Il progetto comprende: “M-Multimedi 1- Giovani Digitali”, videoinstallazioni che compongono insieme una serie di gesti estremi, di violente esplosioni emotive. Il video/digitale si comprime come tempi (microsequenze di pochi secondi) e si amplia nello spazio, 9 microinstallazioni su frammenti di visioni, di paure e di emozioni con videoinstallazioni di Angelini – Callea – Cassarà – Cucchiarati – Greco – Masprone – Novares – Quaranta – Sudano. “M-Multimedia 2″- Compilation “Care Of” che si occupa da diversi anni della raccolta e della diffusione della Videoarte, raccogliendo video prodotti sulle tematiche dell’identità, spazio urbano, sguardo sul quotidiano, microrealtà ecc. Video di Theis, Bert-Brigata Es – Rossi – Brugola – Fadda – Cirino – Chiasera – Marzia – Aro – Di Bello – Den Uyl – ErbaSemeria – Lottero – Arzuffi – Coccetti – Vedova Mazzei – Vicenzo – Galli – Gorni. “M-Multimedia 3 “Identità” è un’installazione-interattiva di Lorenzo Taiuti su tematiche contemporanee quali quelle proposte dall’attualità. Realizzazione tecnica: Alessandro D’Alessandro, Giuseppe La Spada – Video editing: Giorgio Mazzoli. “M-Multimedia 4″, Rassegna Video dalla “Kunsthoschule fur Medien di Colonia che darà visibilità all’esperienza di video-maker storiche come Irit Batsry e Merel Mirage e di artisti più giovani che lavorano invece sulle incongruenze e sulle novità interessanti dei linguaggi digitali. Video di Batsry – Sopka – Dahl – Menn – Geuer – Smedstar – Sehl – Seon Kim – Mirage. “M-Multimedia 5″ o “Into the Fiction Night & Day” è una videoinstallazione di Davide Bramante, giovane artista che presenta nel suo lavoro frammenti dell’immaginario e della città. L’installazione consiste di un video a loop composto da brevi sequenze su azioni dinamiche ed enigmatiche.
La mostra è realizzata nella programmazione del Museo Laboratorio con il contributo della Regione Lazio per le ricerche “Applicazione nuove tecnologie multimediali all’arte contemporanea”, nell’ambito del Dottorato di Ricerca “Arte di Confine”, e dei relativi corsi sperimentali di Stage/Master in Cura Critica ed Installazione Museale, voluti dal direttore del Museo Simonetta Lux e realizzati del curatore del MLAC Domenico Scudero.
La mostra resterà aperta dal 9 al 27 giugno 2003.
dal lunedì al venerdì ore 10 – 20.
