Giovedì 30 novembre 2006 presso il MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea e Aula Magna del Palazzo del Rettorato, Università di Roma “ La Sapienza ”, si terrà una manifestazione dedicata al compositore Mauro Bortolotti e ai suoi ottant’anni di musica.

Alle 18:30 nella sala espositiva del MLAC si terrà l’incontro con il compositore durante il quale verrà presentato il volume di studi e testimonianze in suo onore, Mauro Bortolotti. La creazione musicale nei territori di confine fra le arti (Roma, Aracne editrice, 2006), a cura di Daniela Tortora. Parteciperanno all’incontro: Roberto Antonelli, Bruno Cagli, Alfredo Giuliani, Simonetta Lux, Franco Piperno, Daniela Tortora.

Seguirà alle ore 21:00, nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato, un concerto con musiche di Mauro Bortolotti e Robert Schumann, con la partecipazione di Rossana Piano, Maria Chiara Pavone e del gruppo “Algoritmo” diretto da Marco Angius.

Artista di solida formazione accademica, allievo e amico di Goffredo Petrassi, Mauro Bortolotti (Narni 1926) è stato al centro delle vicende dell’avanguardia musicale romana del secondo dopoguerra insieme a Franco Evangelisti, Domenico Guaccero ed Egisto Macchi. La partecipazione operosa a tutte le iniziative per la nuova musica a Roma e nel centro Sud dell’Italia (in primis, la fondazione dell’associazione per la musica contemporanea “Nuova Consonanza”) non ha impedito un impegno inesausto sul territorio (il sindacato, la scuola e la didattica della composizione, l’organizzazione musicale) e la frequentazione costante con gli artisti e gli intellettuali più rappresentativi del suo tempo. Poeti, pittori, musicisti e coreografi hanno costituito il circolo culturale di riferimento, cui rinvia la genesi di molte sue composizioni, nate non di rado proprio dall’incontro con l’opera degli artisti suoi amici e sodali (tra gli altri, Alfredo Giuliani, Elio Pecora e i giovani Antonio Capaccio e Piero Mottola). Ininterrotto è il dialogo che Bortolotti intrattiene da sempre con la letteratura e i poeti a lui particolarmente cari (Eliot, Éluard, Cummings, Berryman, Sanguineti, Pasolini, Pessoa, Bernhard, Rilke) e che conferisce unità e unicità alla stragrande maggioranza dei suoi lavori. Alla ricchezza delle relazioni di vita e d’arte del maestro vanno pure riferite le più recenti sperimentazioni sceniche e teatrali, che si aggiungono al vasto catalogo delle opere vocali, strumentali e sinfoniche.

La manifestazione è stata organizzata dal MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma “ La Sapienza ”, nell’ambito delle attività del suo Archivio storico della musica contemporanea; in collaborazione con l’associazione per la musica contemporanea “Nuova Consonanza”; con il contributo della Regione Lazio per le ricerche in “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea” e con il sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Narni.