Trilogia, esposizione a cura di Walter Guadagnini, inaugura l’apertura delle nuove sale di Palazzo Santa Margherita, già sede della Galleria Civica del Comune di Modena.
Tre grandi artisti, Mimmo Paladino, Richard Artschwager, Olivier Richon, per tre mezzi linguistici differenti, il disegno, la grafica, la fotografia, su cui la Silvana Editoriale pubblica tre brevi monografie: Mimmo Paladino Di Segni Ritrovati 1982-2004, Richard Artschwager Grafiche e Multipli, Olivier Richon Fotografie 1989-2004.
Una struttura affine accomuna i testi in versione italiana ed inglese: introduzione, riproduzione delle opere in mostra, breve biografia e una scarsa bibliografia.
Le parole di Luca Massimo Barbero – Associate Curator per la Guggenheim Collection – aprono la monografia su Mimmo Paladino, esponente della Transavanguardia, movimento teorizzato nel 1980 da Achille Bonito Oliva.
Attraverso Silenzioso mi ritiro a dipingere un quadro, opera emblematica del 1978, Barbero traccia la storia dell’opera ed evidenzia l’importanza del disegno, come segno, all’interno della produzione dell’artista.
Lo stesso curatore dell’evento, Walter Guadagnini, introduce con una interessante presentazione il lavoro, di Multipli e Grafica, dell’americano Richard Artschwager, sottolineando la poliedricità dell’artista e la “non-etichettabilità” della sua opera, incentrata sull’indagine del rapporto fra immagine e spazio, espressa prevalentemente tramite l’oggettualità.
Solo il saggio sul fotografo svizzero, oltre all’introduzione di Filippo Maggia, che individua come poetica centrale di Richon “il meditare sul senso e il significato stesso della fotografia”, presenta un testo dell’artista, What are you looking for?,concentrato appunto sul tema del guardare e sul significato che attribuiamo alle cose che vediamo, prendendo spesso gli animali a soggetto delle sue opere. Numerosi i colti riferimenti letterari a Baudelaire e al rapporto fra l’oralità e l’atto del ritrarre.
Protagonista delle pubblicazioni più un’introduzione generale sull’opera degli artisti ed un invito ad approfondire la loro conoscenza che una descrizione della mostra in corso.