Martedì 6 marzo alle ore 18.30, presso il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università di Roma “ La Sapienza ”, verrà inaugurata la mostra personale di Ivana Spinelli, Global Pin-Up Fetish Party, a cura di Domenico Scudero.

Ivana Spinelli, giovane artista nata ad Ascoli Piceno, si è laureata all’Accademia di Macerata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo. Ha realizzato mostre personali nazionali e internazionali ed ha inoltre partecipato a numerose esposizioni collettive, performace, Live&Public Art. Nel 2005 ha vinto il premio New York; nel 2006 ha realizzato l’evento Arte & Moda GPU Sfilata Autunno/Inverno 2006 (Accademia di Belle Arti, Roma).
L’artista è interessata al fashion system ed agli stereotipi relativi alla rappresentazione della donna che diventa nuovo mezzo di comunicazione. Ivana Spinelli gioca con la moda ed il merchandising realizzando vari prodotti: dai cappucci (passamontagna che ricordano nell’immaginario collettivo il terrorista, ma sono anche icona per eccellenza del contesto fetish), ad abiti esclusivi, fino alle borse fashion. Il lavoro di Ivana Spinelli verte su due tematiche parallele: l’arte e la moda. Conoscere il sistema/moda – spiega l’artista – i dress code , la trasformazione di uno street style in prêt à porter , come si costruisce un’aura intorno ad un prodotto perchè diventi desiderabile feticcio, mi sembra una via efficace, oggi, di capire il sistema/mondo e ipotizzare possibili scenari. Per l’esposizione al MLAC Ivana Spinelli realizzerà un’installazione composita con varia produzione Global Pin-Up. Il progetto Global Pin-Up (che è divenuto persino un logo) è una sperimentazione dei dress code e del loro processo di comunicazione. L’interesse particolare della mostra è per il codice e il gioco di potere. Il pubblico è invitato a coprirsi il volto e scegliere un colore (nero, giallo, fucsia… che costituiscono alcuni degli elementi del codice BDSM – bondage domination sadism masochism) per partecipare al gioco di ruolo della fetish community . L’utilizzo di un codice standardizzato all’interno del fetish party permette una chiarezza della comunicazione sul proprio ruolo e ciò che si è disposti a fare. Se il gioco del potere è cosciente – spiega l’artista – niente può danneggiarci troppo. Tra i lavori in mostra il video GPU making, uno stralcio del “mondo Global Pin-Up” con le persone che hanno collaborato al progetto come sarte, modelle, fotografi…; verranno presentati i Gioielli GPU , realizzati a tombolo, antico pizzo artigianale; Global Pink Bang (2005, prototipo dell’artista).

In mostra sarà possibile acquistare T-shirt Global Pin-Up serigrafate o stampate a mano, e altri gadget www.global-pin-up.net 

La mostra fa parte del ciclo espositivo Laboratorio diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero, con il contributo della Regione Lazio per la ricerca “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”.

La mostra resterà aperta dal 6 al 30 marzo 2007.