NUMERO RIVISTA N° 68/2018
Perché a un artista, anzi a un pittore fattosi a un certo punto e assai presto scultore doveva stare a cuore la semplice "possibilità di misura”? Si, è vero, questo andava bene nel 1969, quando era ormai svanente il senso drammatico del male incommensurabile, proprio degli uomini del dopoguerra {che nel mondo dell'arte aveva voluto...
NUMERO RIVISTA N° 67/2017-2018
Sono finalmente libera e indosso di nuovo mio abito di scena o abito di azione da critico e storica dell’arte: ho infatti comunicato le mie irrevocabili dimissioni da membro Consigliere del CdiA di Zetema progetto Cultura s.r.l., a sei mesi dalla mia nomina, da parte della sindaca Virginia Raggi, cioè da parte dell’Amministrazione Capitolina. Riprendo...
NUMERO RIVISTA N° 66/2017
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NUMERO RIVISTA N° 65/2017
Insonne, esplosivo, performer nel senso letterale del termine, Jan Fabre è artista “totale” il cui talento si espande in molteplici direzioni, i cui materiali manipolati appartengono al regno animale e minerale come alle deiezioni naturali, ed è anche il primo, nel 2008, a esporre al Louvre, giustapponendo le sue, alle opere del passato. Un’epitome, una...
NUMERO RIVISTA N° 65/2017
Le due tappe più acute della direzione artistica del MAXXI di Hou Hanru sono forse state le UTOPIA FOR SALE? (Utopia in vendita?) e la recente PLEASE COME BACK! Le collego strettamente grazie a un punto interrogativo (?) e a un punto esclamativo (!): in esse artisti prescelti ci invitano a osservare la nostra condizione,...
NUMERO RIVISTA N°56/2015
Connettere più che dividere, unire macrocosmo e microcosmo, scienze e arti, sembra essere il tema principale di questa mostra, evento laterale ma straordinario di questa Biennale. Un tema filosofico, prima ancora che estetico, concettuale e aperto nello stesso tempo a opere scientifico- filosofiche, architettoniche, infine "artistiche" in senso lato. E se porre il problema della...
NUMERO RIVISTA N° 63/2017
La scena contemporanea araba è munita di una fitta rete di strutture dedicate all’arte che vantano apparati tecnologici ed architettonici all’avanguardia. il ritmo calzante dello sviluppo economico non ha tuttavia trovato un riscontro equivalente dal punto di vista culturale. L' interrogativo è: l’operazione di acquisizione e trasferimento del patrimonio culturale occidentale in questo paese...
NUMERO RIVISTA N. 61/ 2016
Una grande foto di Tancredi ci introduce nella mostra retrospettiva alla Fondazione Guggenheim di Venezia...Il mito di un Tancredi maudit viene dunque qui avvalorato...Eppure proprio le vicende esistenziali con la conseguente radicale trasformazione del suo linguaggio vengono omesse...
NUMERO RIVISTA N° 62/2017
Occorre andare nel backstage di una mostra, e cercare il cuore messo a nudo di una artista come Letizia Battaglia, che ha sempre sostenuto il messaggio ormai fuori moda dell’identità di arte, vita e impegno civile. Nel 1972 tra le sue prime foto, a Milano, "Pier Paolo Pasolini al Circolo Turati":tra il pubblico...
NUMERO RIVISTA N° 62/2017
Il poeta Claudio Damiani dispiega i suoi “appunti per un laboratorio di poesia”, ordinando scritti editi (interviste, colloqui) e inediti come il primo capitolo “Lasciare che le parole convergano”, porgendoci a vista, aprendoci, il laboratorio di sé, il laboratorio creativo della poesia e della vita, immaginandosi riflesso in una galleria degli specchi della memoria: lo...
NUMERO RIVISTA N° 62/2017
Gabriele Pedullà, con lIL LIBRO DI jOHNNY di Beppe Fenoglio, ricostituisce il piano originario dell'autore relativo al ciclo di Johnny, ci narra e documenta nella introduzione il significato storico politico , ed il carattere, sempre straordinario letterariamente, di "opera a tesi", "una delle più riuscite macchine ideologiche della letteratura italiana moderna", all'altezza dei Promessi sposi...
NUMERO RIVISTA N° 61/2016
Tra il 21 giugno e l'8 ottobre 2016 Cristiana Collu neo direttrice della Galleria Nazionale d’arte Moderna, ribattezzata La Galleria Nazionale, ha dato corpo alla sua visione della missione della Galleria: mettere in campo la sua eredità storica (la collezione) e direzionare lo sguardo sulla mutevolezza degli orizzonti dell’arte –modernità, contemporaneità, futuro, italiani e internazionali....